Dal vissuto Fluorescente
all’energia e armonia interiore
Le Sekografie fluorescenti nascono e si formano attraverso un portato di tradizione e ricerca, immerso nella cultura veneziana, ma soprattutto con questo concetto di materia vissuta e di luce tipica di questa città.
Il mio lavoro ha principalmente a che fare con “oggetti trovati” di legno, dalle parti di gondola alle botti alle porte a frammenti di ferro e di materiali vissuti.
Studiando i meccanismi organici della trasformazione avvenuta nel tempo di questi materiali,
attraverso un lavoro di ricerca sulla qualità del segno cromatico, dandone un’interpretazione sulla superfice pittorica.
Rapportandomi con le moderne istanze tecnologiche, utilizzando colori fluorescenti e lampade ad ultravioletto.
Nella visione notturna la luce ultravioletta accentua il rapporto sensoriale tra l’uomo e il suo ambiente spaziale.
Ogni tela si sviluppa attraverso un sottile equilibrio tra dimensione figurativa del disegno nero e dimensione atmosferica del colore in un doppio registro pittorico.
E’ un linguaggio con un’interpretazione molto soggettiva e personale di un qualcosa che in realtà esiste attorno a noi: “Il vissuto” territorio dell’emozione e dell’incanto.
L’unicità assoluta di ogni singola opera è caratterizzata dalle sue peculiarità cromatiche.
La frequenza luminosa di ciascun colore, accentuato dalla fluorescenza, può interagire con i campi elettromagnetici del corpo umano dando luogo a effetti di riequilibrio energetico.
Sek 2015
all’energia e armonia interiore
Le Sekografie fluorescenti nascono e si formano attraverso un portato di tradizione e ricerca, immerso nella cultura veneziana, ma soprattutto con questo concetto di materia vissuta e di luce tipica di questa città.
Il mio lavoro ha principalmente a che fare con “oggetti trovati” di legno, dalle parti di gondola alle botti alle porte a frammenti di ferro e di materiali vissuti.
Studiando i meccanismi organici della trasformazione avvenuta nel tempo di questi materiali,
attraverso un lavoro di ricerca sulla qualità del segno cromatico, dandone un’interpretazione sulla superfice pittorica.
Rapportandomi con le moderne istanze tecnologiche, utilizzando colori fluorescenti e lampade ad ultravioletto.
Nella visione notturna la luce ultravioletta accentua il rapporto sensoriale tra l’uomo e il suo ambiente spaziale.
Ogni tela si sviluppa attraverso un sottile equilibrio tra dimensione figurativa del disegno nero e dimensione atmosferica del colore in un doppio registro pittorico.
E’ un linguaggio con un’interpretazione molto soggettiva e personale di un qualcosa che in realtà esiste attorno a noi: “Il vissuto” territorio dell’emozione e dell’incanto.
L’unicità assoluta di ogni singola opera è caratterizzata dalle sue peculiarità cromatiche.
La frequenza luminosa di ciascun colore, accentuato dalla fluorescenza, può interagire con i campi elettromagnetici del corpo umano dando luogo a effetti di riequilibrio energetico.
Sek 2015
RECENSIONE DI A.MOZZAMBANI italiano-inglese 1988 | |
File Size: | 44 kb |
File Type: |
RECENSIONE DI F. BUTTURINI italiano-inglese 1994 | |
File Size: | 52 kb |
File Type: |
RECENSIONE DI M.L.DE ROSSI italiano/inglese 2010 | |
File Size: | 51 kb |
File Type: |
RECENSIONE DI E. FORTUNA 2014 | |
File Size: | 26 kb |
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tre versioni delle sekografie di Eliaco